Autunno

Testo Autunno:

Un’oca che guazza nel fango

un cane che abbaia a comando

la pioggia che cade e non cade

le nebbie striscianti che svelano e velano strade

 

Profilo degli alberi secchi

spezzarsi scrosciante di stecchi

sul monte, ogni tanto gli spari

e cadono urlando di morte gli animali ignari

 

L’autunno ti fa sonnolento

la luce del giorno è un momento

che irrompe e veloce è svanita

metafora lucida di quello che è la nostra vita

 

L’autunno che sfuma i contorni

consuma in un giorno più giorni

ti sembra sia un gioco indolente

ma rapido brucia giornate che appaiono lente

 

Odori di fumo e foschia

fanghiglia di periferia

distese di foglia marcita

che cade in silenzio lasciando per sempre la vita

 

Rinchiudersi in casa a aspettare

qualcuno o qualcosa da fare

qualcosa che mai si farà

qualcuno che sai non esiste e che non suonerà

 

Rinchiudersi in casa a contare

le ore che fai scivolare

pensando confuso al mistero

dei tanti “io sarò” diventati per dempre “io ero”

 

Rinchiudersi in casa a guardare

un libro, una foto, un giornale

e ignorando quel rodere sordo

che cambia “io faccio” e lo fa diventare “io ricordo”

 

La notte è di colpo calata

c’è un’oscurità perforata

da un’auto che passa veloce

lasciando soltanto al silenzio la buia sua voce

 

Rumore che appare e scompare

immagine crepuscolare

del correre tuo senza scopo

del tempo che gioca con te come il gatto col topo

 

Le storie credute importanti

si sbriciolano in pochi istanti

figure e impressioni passate

si fanno lontane e lontana così è la tua estate

 

E vesti la notte incombente

lasciando vagare la mente

al niente temuto e aspettato

sapendo che questo è il tuo autunno

che adesso è arrivato

Guarda il video di Autunno:

Il video presente รจ visualizzato tramite ricerca di youtube e potrebbe non essere corretto

Ami la musica in Vinile? Trova i dischi in vinile di Francesco Guccini su ritornoalvinile.com