Campati in aria

Testo Campati in aria:

Sei molto presa dall’idea

Che infine ci incontreremo:

Vedi sempre la stessa scena,

E non si sa da dove venga io,

Ma per comodità la mia figura

Si forma in quel momento

E qualcosa ti cade di mano, anzi no.

Sei tornata a fiorire

Tu vignetta gentile

Con una fretta di furbe nubi d’aprile.

E provavo qualche cosa per te,

Questo provai, soltanto che mi sfuggì

Quella prova. Non ci vediamo che da sempre

E questa ti pare una buona ragione

Per sporgere le labbra, come un fischio,

E poi guardare altrove, senza però fischiare,

Cominci a capire chi siamo:

I nostri emissari venuti a discutere

Molti punti difficoltosi.

Ho stravisto per te

Non so chi, non so che,

Resta lo stile delle agitate vigilie.

E il tumulto

Che da te sortì,

Detto così, so solo che mi sfuggì

Qualche sussulto.

E tu nonostante ciò solleciti,

Mesta, calma e onesta e un po’ scolastica.

Potremmo per miracolo inciampare

Con la stessa disinvoltura ed eleganza

Con la quale sprofondano i piroscafi in mare,

Con tutte le luci accese,

E si direbbe che a bordo c’era un ballo,

Luccicando le stesse

Vaghe spine, indigeste,

Degli estri scritti,

Tra i fitti immensi nerastri.

E ti strinsi,

Ed il senso sparì:

Essendo lì,

Nel senso che mi sfuggì,

Seguendo l’istinto,

Tutto il senso che s’è letto, tutti i libri.

Guarda il video di Campati in aria:

Il video presente รจ visualizzato tramite ricerca di youtube e potrebbe non essere corretto

Ami la musica in Vinile? Trova i dischi in vinile di Lucio Battisti su ritornoalvinile.com